9 maggio 2018
L’amore che si elemosina non è amore: è mancanza di dignità e di rispetto verso se stessi. Perché amare qualcuno significa prendersi cura di lui ed evitare di farlo soffrire, proteggerlo , sostenerlo , non causargli dolore o rifiuto. Ironizzare sulle sue ferite, ricordargliele continuamente aumenta solo uno stato di inadeguatezza verso ciò che è stato a causarle ed un abbassamento del tono emozionale ! Per questo dovete mantenervi al riparo dai falsi amori e risparmiarvi questo dolore, altrimenti significa che non state amando voi stessi. Amarsi è il primo passo per vivere l’amore in modo pieno, per non cadere nella manipolazione, nei maltrattamenti o altro! Ogni essere umano è in grado di superare se stesso, di impedire che gli altri approfittino dei suoi sentimenti, e di valutare quali relazioni sia meglio chiudere, perché non offrono gioia, né serenità perché ristimolano conflitti o traumi, perché alla fine portano a svalutarsi in una ripetizione infinita! Il lutto di amare chi non ci ama Rendersi conto che qualcuno che amiamo non ci ama e dirgli addio per sempre, o capire che qualcuno non ci sta dimostrando le attenzioni e l’affetto che meriteremmo, richiede di rispettare un periodo di “lutto” personale e riflettere sul proprio ruolo! Il lutto per amore ha bisogno di riflessione e superamento, perché quell’emozione che ci invade quando ci rendiamo conto che qualcuno non ci ama, scatena dei sentiti in grado di divorarci dall’interno. Sentiamo che quella persona ha tradito i nostri sentimenti e si è presa gioco della nostra capacità di amare, anzi l’ha magari anche negata! Certo siamo tutti riflessi nell’altro e siamo ciò che vediamo intorno a noi, appunto per questo è bene riflettere quando sentiamo di non essere in armonia con chi portiamo nel cuore! Sipha |